Che cos’è la Sindrome Cervico Brachiale?

La Sindrome Cervico Brachiale è una patologia disfunzionale che colpisce l’area posterosuperiore del torace, il collo, le spalle e frequentemente irradia anche agli arti superiori. La patologia si estrinseca con dolore, a volte vivo ed invalidante, irrigidimento del collo, parestesie (formicolii, sensazioni di intorpidimento) della spalla, del braccio e, a volte anche della mano e delle dita. Queste aree possono anche subire sensazioni di deficit di forza e perdita della qualità dei movimenti fini. Le cause possono essere banalmente muscolari o muscolo tendinee o connettivali, abbastanza facilmente gestibili e reversibili, oppure articolari, più difficili da trattare ed a volte, se su base discopatica, purtroppo irreversibili. Una corretta diagnosi è quindi indispensabile per attivare un congruo percorso di cura ed alcune attività (ad es. le manipolazioni) possono essere in alcuni casi consigliabili ed in altri fortemente controindicate.

Quali benefici apporta la fisiochinesiterapia alla Sindrome Cervico Brachiale?

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Fra Ortopedici e Fisiatri c’è marcata concordia nell’ipotizzare la fisiochinesiterapia come strategia ideale di gestione della Sindrome Cervico Brachiale. Infatti in questa patologia l’uso dei farmaci (analgesici ed antiinfiammatori) da risultati modesti e, soprattutto, transitori, di poco incrementati dall’aggiunta di miorilassanti. Il farmaco viene visto quindi in questi pazienti solo come strategia di gestione delle riacutizzazioni più violente. Ma gli strumenti in mano del Fisiatra e del Fisioterapista sono veramente tanti (varie terapie fisiche strumentali, varie tipologie di massoterapia, varie strategie di azione sull’area posturale sia su lettino, che in palestra o in piscina riabilitativa). Quindi l’esperienza nell’uso di questi strumenti e ovviamente la loro contestuale piena disponibilità è momento importante per costruire un progetto riabilitativo personalizzato ed efficace. E’ inoltre esperienza comune che i migliori risultati si ottengono utilizzando strategie di intervento basate sull’uso integrato e contestuale di più tipi di cure fisiochinesiterapiche visto che raramente una sola riesce a dare risultati significativi e persistenti. Inoltre sulla prevenzione delle recidive, con conseguente riduzione del consumo di farmaci antiinfiammatori ed analgesici, è indispensabile l’introduzione di miglioramenti negli assetti posturali attraverso norme di Igiene motoria, rivalutazione delle abitudini lavorative e di studio, riqualificazione ergonomica del posto di lavoro, ecc… 

Cosa offre Terme Inn Popoli per il paziente affetto da Sindrome Cervico Brachiale?

Alle Terme Inn Popoli il paziente troverà un ambiente altamente specializzato per il trattamento di queste problematiche e da 25 anni leader in Abruzzo nella gestione di pacchetti altamente personalizzati su base politerapeutica in cui la contemporanea presenza di attività di riqualificazione posturale in piscina riabilitativa, vari tipi di terapie fisiche strumentali (Tecar, Laser, Elettroterapie), tecniche di taping a finalità miorilassante e di scarico e vari tipi di attività manuali (tecniche di riequilibrio e rilassamento, Pompage, ecc) erogate da fisioterapisti esperti garantiscono ottimi livelli di efficacia in cicli non lunghissimi (in genere una dozzina di sedute). Il tutto nell’ambiente confortevole del nostro centro termale e con la possibilità di utili integrazioni con altri tipi di attività riabilitative e termali tradizionali oltre la sistematica attenzione che lo staff tecnico pone nell’educazione motoria e nell’erogazione di consigli ed esercizi da trasferire nelle routine quotidiane una volta tornati a domicilio.